Lingua nepalese

Circa 500 anni fa, la popolazione dei Khas migrò attraverso l'Himalaya, lasciando gli inospitali altipiani del Kham per raggiungere le valli del bacino fluviale del Kali Gandaki, adatte alla coltivazione del riso. Un'importante famiglia si stabilì presso Gorkha, un luogo situato a metà strada circa tra Pokhara e Kathmandu. Sul finire del XVIII secolo, il re di Gorkha Prithvi Narayan Shah riunì un esercito composto da Gurung, Magar e altre tribù delle "colline" sub-himalayane ed iniziò a conquistare regni confinanti regni. Da quando Gorkha sostituì la terra d'origine dei Khas come centro dell'iniziativa politica e militare, la lingua Khaskura fu rinominata Gorkhali (lingua dei Gorkha). L'intento principale di Prithvi Narayan Shah era di conquistare la ricca ed urbanizzata valle di Kathmandu, luogo che era a quel tempo chiamato Nepal. Egli marciò su Kathmandu nel settembre 1768, ed il Nepal risultava così unificato sotto la sua bandiera. Da quel momento il Gorkhali venne adottato come lingua nazionale, che cambiò il nome in Nepali per adempiere alla sua nuova funzione.